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Un altro 3-0 a domicilio del forte Terre di Castelli

A Castelvetro Lancellotti, Mina e Grasso
impongono la legge dei più forti
e consolidano il primato in classifica

Il Nibbiano si presenta a Castelvetro di Modena con Vecchi ancora indisponibile e con Tambussi out causa influenza. Mister Rastelli opta per un tridente con Ridolfi e bomber Grasso supportati da Rossi. Minasola inizia dalla panchina. I biancazzurri sono subito pericolosi con una combinazione Grasso-Ridolfi che conclude alto. In questa fase iniziale i valtidonesi si fanno preferire con possesso di palla e combinazioni veloci e precise. Dopo un quarto d'ora Castellana va vicinissimo al gol con un’incornata potente che però si stampa sulla traversa. I padroni di casa si fanno vivi al 18’ con Esposito, che calcia sull’esterno della rete e al 20’ con Iori che impegna Guerci in presa bassa. Dopo due tentativi di Grasso al 30’ con una conclusione centrale bloccata da Venturelli e al 39’ con bolide dal dischetto che va oltre la traversa allo scadere del primo tempo il Nibbiano&Valtidone passa meritatamente in vantaggio. Azione orchestrata da Rossi per Grasso, che pennella per Lancellotti solo davanti a Venturelli e bravissimo a spiazzarlo con una conclusione in acrobazia. In apertura di ripresa’ un tiro di Vingiano, è respinto miracolosamente da Venturelli sui piedi di Rossi che viene steso da Massari in piena area. Rigore netto che bomber Grasso calcia però troppo angolato con la palla che esce a fil di palo. Ringalluzziti dallo scampato pericolo i padroni di casa rialzano la testa e si fanno pericolosi al 17’ con Esposito che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo spara sopra la traversa di Guerci. Ma dopo un solo minuto Grasso, innescato con precisione da Fogliazza, si fa perdonare l’errore dal dischetto con un destro in diagonale potente e preciso scoccato dal limite dell’area che bacia la base del palo e finisce in rete. I padroni di casa accusano il colpo e verso la mezz’ora è Minasola, subentrato a Ridolfi, a realizzare il tris che mette in ghiaccio la partita. Imbeccato addirittura da Guerci, dopo una parata alta su Hajbi, con un lancio al bacio di 40 metri col contagiri, Mina calcia di controbalzo e pesca l’angolino alla destra di un incolpevole Venturelli. I modenesi a questo punto cercano almeno il gol della bandiera e lo sfiorano al terzo di recupero col neo entrato Scarlata che dai venti metri lascia partire un bolide che si stampa sulla traversa. Finisce qui, col Nibbiano che si conferma sempre più in testa alla classifica e porta a casa tre punti meritatissimi su un campo difficile.I ragazzi di Rastelli hanno capitalizzato al massimo la mole di gioco sviluppata e le occasioni create rasentando quasi la perfezione. Migliori in campo Lancellotti, Grasso, Minasola, Guerci, Fogliazza, Castellana e Boccenti, ma anche tutti gli altri largamente sopra la sufficienza.

(Cronaca di Pierpaolo Dovati, Ufficio Stampa Nibbiano&Valtidone)

Gol e highlights della partita a cura di Pier e Darietto

Leggi qui la cronaca di Villaggi su Libertà

La mitica ala destra del Nibbiano recentemente scomparsa
nel commosso ricordo di Giovanni Dotti

Ci ha lasciati Gigi Cremona
pezzo di storia del Nibbiano e di Nibbiano
esuberante e generoso sul campo come nella vita

E’ morto Gigi Cremona, rapito da una sorte ingiusta, così opposta alla sua abituale vitalità. Ricordare l’uomo e il calciatore è ferreo dovere. L’amico Cristiano Grandi, racconta che “nella vita era come sul campo, esuberante e generoso”. Gigi è stato una delle colonne portanti della formazione biancazzurra in tante stagioni felici, a partire dagli anni della fondazione della Società, con il debutto nelle competizioni ufficiali e l’immediato primo posto nel Campionato 1965 - 66. A quella squadra immortale è stato intitolato il Campo Giochi di Nibbiano, nello stesso luogo dove avevamo ammirato le glorie di incomparabili giocatori e dirigenti. Atleta naturale, travolgente in galoppate esaltanti, velocissimo, imprendibile negli scatti fulminei e dotato di straordinarie doti acrobatiche, Gigi scatenava i favori del pubblico in un autentico delirio di passione e di tifo bollente. Al Nibbiano, con l’inseparabile maglia numero 7, ha regalato pagine memorabili, che rimarranno per sempre nel gioioso immaginario vissuto dalla gente del paese. Prima della partita di Eccellenza con l’Arcetana, la regola del rispetto sportivo ha dettato il silenzioso minuto di raccoglimento in memoria di Gigi Cremona, al quale la Società del presidente Valter Alberici ha dedicato la vittoria per 1-0. Ma sarebbe stato stupendo sentire ancora i cori spontanei che si alzavano dalle centinaia di persone assiepate intorno al vecchio campo “Franco Cavallini”, pronte a incitarlo quando si involava verso la porta avversaria, spesso marchiata con il gol in diagonale. Quanti meriti hai avuto, Gigi, nel decollo della farfalla biancazzurra!

Nelle foto: sopra, Gigi Cremona prima di una partita del vittorioso campionato di terza categoria 1965-66. Al centro nel 1968 mentre solleva la coppa per la vittoria in un torneo estivo. Sotto, durante una delle sue ultime visite a Nibbiano.

Domata dopo un lungo assedio un'arcigna Arcetana

Con una magia di Rossi a dieci minuti dal termine
il Nibbiano&Valtidone riconquista
 il primo posto in solitaria

Out gli acciaccati Bini e Vecchi mister Rastelli porta in panca, tra gli altri, Lancellotti, Grasso, Ababio e Vingiano, optando per il 4-3-3 con Castellana, Tambussi, Fogliazza e Boccenti sulla linea arretrata davanti a Guerci, poi Rossi, Jakimovski e Baldini a centrocampo e davanti il tridente composto da Minasola, Ridolfi e Siaka Konè. Dall'altra parte (3-5-2) i guastatori sono Puglisi e Messori, Laamane e Grillenzoni gli esterni, M.Ferrari, Poligani e Bassoli il trio in mediana. Subito vivaci i padroni di casa, con Jakimovski che alza la mira dal limite, poi con insidioso cross di Minasola che Giaroli è bravo ad arginare in uscita bassa e ancora con un'inzuccata a lato di Ridolfi, su azione d'angolo. Poco oltre il quarto d'ora bel cross di Rossi per un'altra inzuccata di Ridolfi che stavolta chiama in causa l'attento Giaroli. In seguito l'Arcetana prende le misure ai biancazzurri e le emozioni latitano, in debita proporzione a qualche errore tecnico di troppo. Almeno sino al 40', quando Minasola è bravo a guadagnarsi una punizione dal limite per poi vedersi arginare lo sparo dal portiere. Subito dopo pregevole combinazione sulla destra tra Rossi e Baldini, il cui cross morbido non trova alcun compagno pronto alla deviazione. In avvio di ripresa dentro Lancellotti e Vingiano per Castellana e Baldini ed il primo sussulto (2') è in una stoccata d'esterno di Rossi che Giarioli abbranca in presa. Appena oltre dentro anche Grasso per Siaka Konè. Il Nibbiano spinge forte ma all'11' si perde oltre la traversa un maligno tiro cross di Vingiano, mentre la retroguardia ospite continua a reggere con la dovuta attenzione l'urto degli avanti di casa. E al tiro (20') ci arriva due volte anche la compagine reggiana, prima con Bassoli e poi con Puglisi, ma in ambo i casi la mira è sballata. A lato, poco oltre metà frazione, la deviazione aerea di Ridolfi su cross dalla mancina di Vingiano e sempre fuori bersaglio un tentativo di Rossi su invitante assist di Lancellotti, come il successivo colpo di testa di Grasso su cross di Minasola. Adesso è un assedio verso la porta di Giaroli, bravo a metterci una pezza (30') su Ridolfi, imbeccato dal cross basso di Lancellotti. Spazio poi all'innesto di Ababio (per Ridolfi) e al 33' è super l'estremo ospite a sventare la conclusione da zero metri di Rossi, dopo tentativo volante di Minasola. Il gol è però nell'aria e arriva 3' oltre, quando Rossi, su verticalizzazione di Fogliazza, si inventa una girata di chirurgica precisione, che il portiere può solo guardare adagiarsi nel sacco. 1-0 e primato in solitaria approfittando del pareggio tra Borgo San Donnino e Zola Predosa. Ora un'altra settimana di fuoco, mercoledì con gli ottavi di Coppa Italia nella tana della pimpantissima Correggese e domenica a domicilio della temibile Terra di Castelli in agguato a soli 4 punti di distanza in classifica.

(Cronaca di Pierpaolo Dovati, Ufficio Stampa Nibbiano&Valtidone)

Gol e highlights della partita a cura di Pier e Darietto

Leggi qui la cronaca, le pagelle e le interviste di Villaggi su Libertà

Nel big match tra Vianese e Nibbiano vincono le difese

I biancazzurri non vanno oltre lo 0-0
 sul difficile campo di Viano, ma restano in vetta
insieme al Borgo San Donnino

Il big match dell'undicesima giornata di campionato tra Vianese e Nibbiano&Valtidone termina sullo 0-0. Le due squadre, distanti quattro punti e attualmente ben insediate nella parte alta della classifica, danno vita a una sfida combattuta e decisamente ben giocata per tutto l'arco dei novanta minuti. La prima occasione importante arriva subito in apertura quando Bertetti intercetta un buon pallone su disimpegno piacentino ma manda alto da buona posizione. Il Nibbiano prova a rispondere con una lunga fase di possesso palla ma è solo alla mezz'ora che impensierisce seriamente Della Corte: dopo una combinazione veloce sulla corsia mancina, Grasso prova a far male alla Vianese dalla breve distanza ma il numero uno rossoblu risponde presente. Dall'altra parte è Bertetti a rendersi ancora protagonista: su cross rasoterra di Silvestro il 9 di casa tira verso la porta senza sorprendere Guerci. Sulla ribattuta ci prova anche Bandaogo ma il pallone non entra. Nel finale di frazione anche il Nibbiano va vicino al gol: su cross dalla destra di Tambussi, spizzato di testa, Grasso prova a battere Dalla Corte che è ancora una volta attentissimo e preserva lo 0-0. La ripresa continua a essere decisamente tattica con poche occasioni veramente degne di nota. La prima minaccia la porta ancora Grasso, ma anche stavolta il bomber valtidonese non trova la va del gol. Di contro la Vianese, poco dopo l'ora di gioco, risponde con una lunga azione manovrata che porta Vaccari a un tiro che termina sul fondo. L'ultimo quarto d'ora vive di rari sussulti con una punizione di Vingiano da un lato e una lunga sgroppata di Lusoli dall'altro, che entrambe non hanno esito. Al "Comunale" di Viano, davvero gremito in questa occasione, l'incontro termina così a reti inviolate. Con questo pareggio il Nibbiano&Valtidone mantiene la vetta della classifica al pari del Borgo San Donnino, mentre la Vianese scivola al quinto posto a pari punti con Terre di Castelli e Salsomaggiore. /span>

(Cronaca di Lorenzo Chierici, Ufficio Stampa Vianese)

Gol e highlights della partita a cura di Pier e Darietto

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Il Borgo San Donnino ci riagguanta in testa alla classifica

Il Nibbiano & Valtidone spreca ancora troppo,
il Gotico Garibaldina è cinico e finisce 1-1.
Ma ai valtidonesi negato un chiaro rigore

Un primo tempo scoppiettante, una ripresa soporifera. Il Nibbiano Valtidone capolista che fa gioco, soprattutto nei primi minuti, ma spreca occasioni anche a un passo dalla porta difesa da un ottimo Terenzio, il Gotico Garinaldina che fa del cinismo l’elemento principale del proprio dna, regge l’urto, colpisce un palo, passa anche in vantaggio e poi gioca un secondo tempo praticamente alla pari con i cugini. La squadra di Rastelli deve recriminare soprattutto per gli errori commessi nei primissimi minuti: con Vecchi (bravo Terenzio), Minasola, bel tiro a giro verso l’incrocio fuori di poco e Grasso che si vede respingere la conclusione dall’estremo difensore ospite. Jakimovski e compagni chiudono nella propria trequarti gli avversari impedendo di respirare. Sembra un incontro scontato, la sensazione è che da un momento all’altro arriverà il vantaggio del Nibbiano, anche se l’arbitro al minuto 20 non fischia un rigore su Minasola parso netto dalla tribuna.. Intanto Rossi si merita la palma di migliore in campo dirigendo alla grande il centrocampo dei padroni di casa, rubando palloni e trovando sempre la soluzione giusta in ogni occasione. Quando l’inerzia è tutta dalla parte dei locali ecco che al 20’ Guerci sbaglia il rinvio, Spotti si avventa sulla palla e serve Makaya solo sul vertice dell’area piccola; il numero 9 calcia con sufficienza e colpisce il palo. La formazione di Achilli capisce di poter far male e al minuto 25 Makaya di prima trova l’infilata per il velocissimo Spotti che si presenta solo davanti al portiere. Il numero 3 non sbaglia e porta in vantaggio il Gotico: 0-1. Il Nibbiano non barcolla e al 38’ è di nuovo Grasso a non sfruttare al meglio un cross di Minasola: di testa da pochi metri spedisce fuori. E’ la prova generale del gol che arriva al 41: azione identica a quella precedente ma questa volta Rossi in tuffo non perdona per l’1-1. Dopo una prima frazione tutta da vivere senza un attimo di tregua nella ripresa la partita cambia completamente volto. Nessuna delle due squadre rischia più di tanto, il Nibbiano mantiene maggiormente il possesso del pallone, ma a parte un paio di timide e poco convinte proteste per azioni in area, chiama in causa Terenzio solo con un gran tiro di Ababio su cui il portiere del Gotico si supera a cui risponde Terranova con una bella conclusione che sfiora la parte alta della traversa. Poi la partita scivola stancamente verso la fine. Il pareggio dei biancazzurri consente al vittorioso Borgo San Donnino di riagguantarli in testa alla classifica e domenica prossima dovranno impegnarsi duramente per mantenere la posizione di vetta in casa della forte Vianese.

(Cronaca ricavata da sportpiacenza.it)

Nelle foto: due fasi dello splendido colpo di testa in tuffo di "Jack" Rossi che ha fruttato il gol del pareggio.

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